A quattro anni da “BSB3” il duo romano torna con Vivi muori Blues ripeti. per la scrittura di alcuni testi hanno lavorato con Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti) e Umberto Maria Giardini (ex Moltheni), mentre l’intero processo lavorativo è durato un anno e mezzo. Da buoni bluesmen quali sono i BSBX hanno voluto utilizzare, in fase di mixaggio, materiale analogico e in cabina di regia si sono fatti supportare da Marco Fasolo (Jennifer Gentle).
Nel disco si respirano arie di grandi duo della recente storia del rock d’oltreoceano: White Stripes e Black Keys.
Questo riflesso è percepibile sin dall’iniziale “E tu?” con quelle chitarre zeppeliane, filtrate da Jack White, con una certa morbidezza in chiave Black Keys. Con il pop-blues de “La donna è blu” (testo di Toffolo) i romani ci incantano con una ritmica e una circolarità quasi mantrica e con il finale da Frontiera. Con “Allacci e sleghi” diventano particolarmente vibranti ed anfetaminici grazie ad un funky-disco deviato e super eccitato mentre in “Enduro” emerge la loro vena più rock e tirata e cos’ passano ad un’intrigante ritmo rallentato con la traccia “Coca”, suono in linea con le colonne sonore dei polizziotteschi anni ’70. Un lavoro nel quale il duo ha dimostrato di saper rielaborare il blues-rock con sapienza artigiana!
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autore: Vittorio Lannutti