Per quanto sia poco esteso, il Belgio è una nazione che continua a sfornare artisti in grado di farsi notare anche al di fuori dei propri confini (ad esempio i Deus o i 2ManyDJs/Soulwax). Fra le nuove leve che si stanno facendo strada, un nome da tenere d’occhio, è quello dei Soldout. La band è stata fondata nel 2004 da Charlotte Maison (voce, sintetizzatori) e David Baboulis (sintetizzatori) in quel di Brussels. Il duo esordisce lo stesso anno con il disco di debutto in chiave electro-pop “Stop Talking”.
Bisogna aspettare sino al 2008 perché veda la luce “Cuts”, lavoro sulla lunga distanza assai più radicale e sperimentale, che mette comunque in evidenza un profondo amore per le soluzioni elettroniche. Venendo ai giorni nostri, la band pubblicherà il suo terzo full-lenght, “More”, il 26 Febbraio, via FlatCat Records.
L’album è stato registrato e prodotto in un intero anno, nello studio della band a Brussels, mixato da Elsa Grelot e Thomas Sari e masterizzato da Simon Davey, presso The Exchange di Londra. Ad anticipare il disco, oltre ai primi due singoli “Wazabi” e “Off Glory”, è arrivato “94”, il terzo estratto, uscito a fine Gennaio, che rivela la nuova direzione musicale del duo ed in ascolto al link sottostante.
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