Il compositore e polistrumentista inglese, nel corso della sua carriera, pur concedendosi qualche capatina nel mondo del pop (vi dicono niente, titoli quali “Moonlight Shadow” o “Foreign Affair”?), deve la sua fama al full-lenght “Tubular Bells”. Edito nel 1973, tale lavoro è una lunga suite strumentale, suddivisa in due movimenti, dalle svariate influenze musicali che porta Mike Oldfield ad avere un clamoroso successo. Tanto che l’artista britannico ha poi pubblicato altri lavori – “Tubular Bells II” (1992), “Tubular Bells III” (1998), “The Millennium Bell” (1999), “Tubular Bells 2003” – ispirati a quell’opera. Adesso è la volta di “Tubular Beats”.
Questa sorta di album di remix, uscirà il 5 Febbraio, tramite la earMUSIC. In esso Oldfield, in compagnia del produttore Torsten “York” Stenzel (Moby, Faithless, All Saints, Chris Rea, Tina Turner) si sono divertiti a rimettere mano, in chiave elettronica, a classici dell’artista britannico, quali ‘Tubular Bells’, ‘To France’ e ‘Moonlight Shadow’. Tutti i brani sono stati realizzati dalle originali registrazioni multi-traccia ed in più Oldfield vi ha aggiunto delle nuove parti di chitarra, oltre che degli inediti arrangiamenti, andando così a dar forma ad un disco del tutto originale. In scaletta, inoltre, vi sarà anche una canzone nuova di zecca, “Never Too Far”, con alla voce Tarja Turunen ex-Nightwish.
Se tutto ciò non vi interessa, significa che di Mike Oldfield non avrete apprezzato un tub…ular!
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La tracklist:
01. Let There Be Light (York Remix)
02. Far Above The Clouds (York Remix)
03. Ommadawn (Mike Oldfield & York Remix)
04. Guilty (Mike Oldfield & York Remix)
05. Tubular Bells (Mike Oldfield & York Remix)
06. To France (York & Steve Brian Radio Mix)
07. Northstar (Mike Oldfield & York Remix)
08. Moonlight Shadow (York & Steve Brian Radio Mix)
09. Guilty (York & Mike’s Electrofunk Remix)
10. Tubular Bells 2 (Mike Oldfield & York Remix)
11. Never Too Far (new song, with Tarja Turunen)