Dopo il grande successo della scorsa edizione, Jazz:Re:Found torna anche quest’anno a Torino dal 7 all’11 dicembre. Lo fa presentando la data unica italiane di Grandmaster Flash, il gigante dell’elettronica James Holden che presenta il suo nuovo set, gli Underground Resistance, ovvero il collettivo più leggendario nella storia della techno, la leggenda dell’afro-beat Tony Allen, alcuni dei migliori dj/producer techno e house in circolazione (a partire da Leon Vynehall e Soichi Terada), fino ad arrivare ai talenti emergenti del “nuovo” jazz (Yussef Kamaal, GoGo Penguin). Da sfondo a questa nona edizione, un lungo e appassionato omaggio al nume tutelare del jazz con la mostra “John Coltrane Saved My Life”, nella suggestiva cornice del Circolo dei lettori, istituzione della vita culturale torinese e nazionale, che darà spazio agli incontri della sezione Art&Culture con panel e performance dal vivo. Un festival di uso in tutta Torino che, oltre al già citato Circolo dei lettori, coinvolge il centro della città con il Cap10100, la Scuola Holden e i Murazzi, che passa dalla periferia, con Spazio211 e Spazio Dora, e arriva alla prima provincia, con il Teatro della Concordia di Venaria.
Sette location uniche che rappresentato la storia e il presente della musica underground torinese, in perfetto stile Jazz:Re:Found. Cinque giorni in cui Torino, città d’adozione del festival per il secondo anno consecutivo, si trasformerà in una del- le capitali europee della black music.
Questo il resto del cast:
Abstract, Clap! Clap!, Dj Fede, Dj Khalab, Ensi, Gogo Penguin, Grandmaster Flash, Grasso Brothers, Jacob Collier, James Holden, Joe Claussell, Leon Vynehall, Luca Ltj Trevisi, Max Loderbauer & Luigi Ranghino, Mr. Scruff, Paine’, Cuadrelli, Passenger Rocco Pandiani, Sadar Bahar, Snarky Puppy, Soichi Terada, Stump Valley, Tony Allen Underground Resistance, “Timeline”Volcovyussef Kamaal.
Infine il festival torinese comunica, con alcuni cenni polemici, che i tempi strettissimi, ha lavorato per trovare una sostituzione qualitativamente all’altezza per la serata di venerdì 9 dicembre, in cui era prevista l’esibizione della band statunitense De La Soul che senza grosse motivazioni ha annullato il tour compreso l’unica data italiana.
Gli organizzatori del Jazz:Re:Found hanno annunciato i degni sostituti della leggendaria crew hip hop americana: ovvero Gilles Peterson, il dj anglosassone (uno dei “tastemaker” più influenti degli ultimi vent’anni, discografico, da tempo dj e voce radiofonica sulla BBC e vorace collezionista di dischi) è uno dei primi responsabili del matrimonio tra jazz da un lato e club culture nella sua accezione più futurista dall’altro, così come della riscoperta di gemme dimenticate soul, funk, latin, afro. Quella di Peterson non è però l’unica aggiunta di spessore. Sempre a seguito di una richiesta last minute, anche i romani Colle Der Fomento, una delle realtà più solide, consistenti ed efficaci nella storia dell’hip hop italiano, si esibiranno all’interno dell’edizione 2016. Nell’ottica di rendere più omogenea artisticamente la line-up in seguito a tali cambiamenti, inoltre, Sadar Bahar ritroverà Gilles Peterson durante la serata del venerdì e non si esibirà più domenica al Magazzino sul Po come previsto in precedenza, dove potrete ascoltare Dego (2000 Black) dei 4Hero. Infine, a seguito del cambio di line-up, la serata del 9 dicembre si sposterà dal Teatro della Concordia di Venaria allo Spazio Dora di Torino per rendere più favorevoli e accessibili gli spostamenti a tutto il pubblico.