A un anno da “Alien Peyote” i marchigiani Jesus Franco & The Drogas pubblicano questo 7’ in vinile costituito di quattro brani densi e trasudanti blues. La riduzione del danno richiamata nel titolo è quella del danno provocato dalla società dei consumi. Il gruppo, infatti, nel primo brano “6025”, si lascia andare ad un je accuse contro il capitalismo e alla sua perversione neoliberista. Anche i testi degli altri tre brani sono improntati su tematiche sociali: “Money” tratta del difficile equilibrio da mantenere tra la necessità di guadagnare adeguatamente e la difficoltà di accettare i compromessi, “The wrong side” è la storia di una coppia di disperati che litigano per i soldi e per la cocaina; “Austin” narra, invece, le disavventure di un camionista oppresso dalle tasse, ma che spende tutti i suoi soldi in droga e puttane. Dal punto di vista musicale il gruppo si muove lungo l’asse del blues ululato di Howlin’ Wolf e Captain Beefheart, ma con chitarre distorte, noise e spesso in direzione stoogesiana. Cosa chiedere di più a un gruppo che passa dal blues hard-stoner psichedelico al rock’n’noise travolgente, ma sempre strutturato sulle dodici battute?
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autore: Vittorio Lannutti