Questa si che è una vera e propria sorpresa…almeno per chi nella vita attendeva questo momento!
Infatti per la prima volta in assoluto Manuel Gottsching ha portato dal vivo i due album ultraterreni registrati nel 1972: “Schwingungen” e “7 Up“, due gemme rarissime, dischi leggendari come le gesta e i personaggi che li hanno realizzati.
L’esordio dell’Ash Ra Tempel Experience si è tenuto all’Arts Center di Melbourne in Australia con una band veramente d’eccezione. Infatti ad affiancare Gottsching in questa avventura ci sono Ariel Pink alla voce, Shags Chamberlain alle parti elettroniche e il grande Oren Ambarchi alla batteria.
La prima europea invece si è svolta al Kilbi Badbonn Festival, giustamente in Svizzera, li dove Timothy Leary trovò rifugio dopo che fu definito dal presidente Nixon come “l’uomo più pericoloso del mondo” e dopo che si dileguò dalla “ospitalità” delle Pantere Nere di Algeri in compagnia del poeta inglese e guru psichedelico Brian Barritt e le rispettive consorti.
In Svizzera Leary e Barritt incontrarono gli Ash Ra Tempel, accompagnati da R. U. Kaiser e attratti dalle visioni dei profeti in acido e diedero così alla luce al disco cosmico bluesballato “7 Up”.
Certamente quel belloccio di Ariel Pink dovrà tornare a rinascere altre cento volte prima di poter ricalcare le orme di John L., ad ogni modo, in questo spezzone video ‘Suche und Liebe’ chiamata anche “She” fa venire comunque i brividi addosso.
Per concludere Julian Cope nella sua ‘Guida personale alla Grande Musica Cosmica’ – Krautrocksampler, scriveva “Schwingungen è un dono degli Dei“.
Autore: Luigi Ferrara