Dopo i recenti annunci dei nuovi artisti che si esibiranno all’Home Festival, tra cui gli Eagles of Death Metal e Vinicio Capossela, a impreziosire e completare la lineup degli headliner di venerdì 2 settembre, ad un anno dall’uscita di “The Day Is My Enemy” arriva una conferma di importanza mondiale: i The Prodigy.
Il trio britannico che ha rivoluzionato la musica con un combo tra elettronica, rock e dance, torna in Italia dopo un tour che toccherà molti festival mondiali, dallo Strawberry in Cina all’Hurricane in Germania, dall’Exit in Serbia al Qstock in Finlandia.
A marzo del 2015 erano tornati più arrabbiati e scatenati che mai partorendo il nuovo ed esplosivo capitolo discografico “The Day Is My Enemy”. Un album che conta ben sei anni di gestazione, registrato e composto durante il tour, in volo o negli afer-party con la costante che contraddistingue i The Prodigy sin dagli albori: rabbia e pura adrenalina. Afferma il leader Liam Howlett: “Ho sempre visto la musica che mi piace come una forma di attacco. Non ho pianificato che l’album avesse un suono violento, è semplicemente il suono che viene fuori dallo studio. Il suono dei Prodigy”.
Home Festival 2016 VII Edizione 1 – 2 – 3 – 4 Settembre 2016 – TREVISO Giovedì 1 Settembre Editors 2manydjs I Ministri I Cani Selton Inude Dardust Yakamoto Kotzuga Vettori Ifiglidichecco Venerdì 2 Settembre The Prodigy Alborosie & The Shengen Clan Pendulum dj set Dub FX Modestep Il Teatro degli Orrori Après La Classe Rumatera Sabato 3 Settembre Salmo Eagles of Death Metal Enter Shikari Fabri Fibra Jauz Gemitaiz Indian Wells Ackeejuice Rockers Fred de Palma Bruno Bellissimo Iononsonouncane Machweo Domenica 4 Settembre Vinicio Capossela Max Gazzè Dubioza Kolektiv Espana Circo Este Be Forest Christian Effe C+C=Maxigross Down to Ground Damien Mcfly CoezBiglietti e abbonamenti a questo link > http://bit.ly/home-2016 Ticket Giornaliero: 18,00 € + d.p. Abbonamento: 60,00 € + d.p.
Ma Home Festival non è solo musica, è soprattutto cultura, letteratura, arte: un festival completo, totale, dove oltre ai palchi ci sono centinaia di altri punti di intrattenimento. Aggiungono dalla società organizzatrice: “Stiamo ricevendo grandi pressioni dai tour operator europei per gestire l’accoglienza a Treviso, che, anche in forza della sua vicinanza con Venezia, è considerata meta appetibile per il turismo giovane: sono già molte le richieste di ticket dall’estero. Noi stiamo lavorando in questa direzione, vogliamo che la nostra casa possa accogliere sempre più a lungo sempre più persone”.