“L’irregolare – Coco prima di Chanel” di Edmonde Charles-Roux
Casa editrice: BUR Biblioteca Universale Rizzoli
N. Pagine: 617
Anno pubblicazione: 2009
Prezzo: € 13,90
Chi era Coco Chanel lo sanno praticamente tutti, ma pochi conoscono Gabrielle Bonheur Chanel.
Nata nel 1883 in una famiglia poverissima, dopo la morte della madre, fu abbandonata dal padre (venditore ambulante) in un orfanotrofio insieme alle sorelle, mentre i fratelli furono mandati a lavorare in un’azienda agricola. Raggiunta la maggiore età, continuò a studiare presso un convento e fu proprio grazie alle suore che imparò a cucire e cominciò a lavorare come commessa in un negozio di biancheria.
Vivace e ambiziosa, guardava già oltre, fu così che si diede anche allo spettacolo, intraprendendo una carriera da cantante in un night club. La sua audacia fu presto premiata con l’incontro con Etienne de Balsan, figlio di imprenditori tessili e ufficiale di cavalleria, con il quale andò a vivere. Entrata nel ricco entourage del suo compagno, Chanel stupì tutti per la sua intraprendenza e originalità nel vestire e per la sua stessa interpretazione della moda. Fu grazie a Boy Capel (amico di Balsan), tuttavia, che spiccò il volo. Industriale britannico giovane e dinamico, Boy incitò Chanel a mettere a frutto la sua maestria e le finanziò l’apertura della prima boutique, nel 1910. Da quel momento la sua carriera non conobbe battute d’arresto, inanellando successi e operando un sensazionale stravolgimento nella moda.
Coco Chanel aveva una tempra non comune e un coraggio che non la faceva arretrare nemmeno dinanzi alle situazioni più difficili: fu probabilmente l’unica stilista a continuare a lavorare persino durante i conflitti mondiali.
Chanel, comunque, non era solo questo e Edmonde Charles-Roux ha conferito piena giustizia al suo immenso personaggio. Grazie a un’analisi approfondita della sua vita, la scrittrice ne ha messo in luce i caratteri più intimi e toccanti. A differenza di quanto accade spesso in altri scritti, che tendono a dipingere Chanel come una sorta di caterpillar senz’anima, la Charles-Roux ne offre un ritratto completo, bilanciando perfettamente gli aspetti privati, quelli professionali e quelli storici.
Data la mole del volume, si comprende subito che non si tratti di una biografia ordinaria, ma chi si appresta a leggerlo deve armarsi soprattutto di tanta curiosità perché è impossibile cercare di comprendere una grande personalità se non la si contestualizza nel suo tempo, motivo per cui la parte storico-politica del testo è di una certa consistenza. Ad ogni modo, vale la pena giungere alla fine del libro, si proverà ammirazione e un pizzico di nostalgia per un personaggio che, ancora oggi, continua silenziosamente ad influenzare i tempi.
autrice: Flavia Vitale