Brescia la nuova Nashville dell’indie rock nostrano? Pare di si, molti dei suoni non convenzionali arrivano da li come questo nuovo disco dei VertigineVersus, Hai paura del vuoto?, sostanza, watt e poesia lacerante lungo cinque tracce che colpiscono direttamente la testa, un “wilderness” rock che condensa perfettamente i dettagli taglienti dell’esistenza, pezzi di vetro distorti di vita, umori e lampi elettrici che bucano l’ascolto a stretto giro.
Disco al calor Verdenico per questo quartetto abrasivo, un rock espressivo e sanguigno bagnato da armonie pop e deviazioni nell’indie più indie che si può rimanendo sempre e comunque al centro di un equilibrio ottimale saturo di una poetica imbronciata ed esistenziale, in poche parole il classico e buon cazzotto col jack sulla bocchetta dello stomaco. In una straordinaria tenuta di suono, tra le tappe sonore obbligate da “ingoiare con le orecchie” il trainspotting di Disegnati male, il battito umorale Gravità e la sclerosi che trema in Voglio uccidere Michelle (svisata da paura), dopo è l’intensità dell’inerzia a rendervi schiavi del repeat taste.
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autore: Max Sannella