Non siamo agli ultimo scampoli dell’estetica grunge anni 90, ma quanto meno ad un bel rigurgito di ciò, del resto questo genere ha segnato anima e pelle di milioni di esseri umani, e una “infuocata” ogni tanto ci sta alla grande.
Ten Commandos è il progetto di Matt Cameron, batterista dei Pearl Jam e Soundgarden, schierati con lui Alain Johannes chitarrista degli Eleven, Ben Shepherd basso dei Soundgarden, e Dimitri Coats dei Burning Brides oltre a una falange di guest di prim’ordine come Mark Lanegan, Nikka Costa e Peter Frampton. Dieci tracce di pura estasi grunge, gli anni Novanta splendidamente malati e oscuri che qui ritrovano la “luce” per una performance vibratile e fastosa.
Per essere pignoli – ma poi non serve – è quell’aura maledetta alla Alice In Chains (War on the peace, Four on the floor) che pregna ovunque l’ascolto, quella benedetta “maledizione” che aleggia come un destino tardo a svanire, ma non fa altro che rendere magicamente tutto più bluastro l’incedere della tracklist. Ottima la versione di Come con una Costa in fregola hard soul, il macramè di corde elettriche che Frampton tesse in Sketch 9, ma è l’armonia luciferina di Aware e il profumo orientale emanato da You might forget a far rimpiangere – forte – quel tempo andato.
Sì, una bella magia elettrica!
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autore: Max Sannella