E a questo punto parliamo di discomusic, Thr!!!er del 2013 ce lo aveva chiaramente anticipato: incolmabili ormai le distanze tra i Chk Chk Chk e qualsiasi forma di new wave of new wave.
Come accennare ancora a p-funk o a indie dance laddove in un brano come Freedom!’15 la band sembra voler condurre gli Earth Wind & Fire in un futuro prossimo a venire?
Ma tutte queste contorsioni synth-dance sono un vero ponte verso una modernità disco o solo proiezioni di un gioco di specchi che rappresentano di volta in volta l’house degli albori screziata da vocals femminili, i drogati tribalismi da Studio 54, l’epopea del vocoder, la nigrizia funky e perfino siparietti italodisco?
Resiste ancora qualcosa di new-rave nei !!! che a tratti sembrano l’esperimento mainstream della Warp sui Go!Team, ma la cosa su cui bisogna riflettere è il compimento definitivo di un passaggio da un contesto essenzialmente rock in un territorio che ormai di rock non ha più neanche l’odore, il che non significa che As If suonato nel posto giusto non sia terribilmente divertente.
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autore: A.Giulio Magliulo