Daniel Lanois è un nome che spesso è stato fin troppo eclissato dalle sue stesse produzioni. Aver collaborato con musicisti del calibro di U2, Brian Eno, Bob Dylan, Neil Young, Peter Gabriel, Jon Hassell, Harold Budd è stato sì un trampolino per il grande pubblico che da contraltare però, è sempre stato molto distratto dal luccichio di quegli stessi nomi blasonati.
Evidentemente l’autore non si è nemmeno mai subordinato ad un seguito preciso e soprattutto per via della sua musica molto articolata, talvolta estremamente distante da quella dei suoi famosi “clienti”.
Inoltre il musicista canadese negli ultimi anni s’era perso un pò nei meandri del web frettoloso. E chissà che ne pensano ora i più giovani di Daniel Lanois, abituati come sono ad andare avanti e indietro per tutta la rete…il ricordo invece vola ad una musicassetta (originale) di “Acadie”, 1989, con quella indimenticabile e struggente “Ice” e il suo testo “God help us through the night / This foolish night in your golden arms / I wanna cry, cry“. Daniel Lanois ha composto e prodotto sempre musica di un certo livello, bisogna darne atto.
Poi all’improvviso, venivo da un video rapito e s’accende una miccia su Youtube.
Daniel sta preso benissimo e appare in una delirante session del brano “Opera” con berrettino e occhiali da sole e in compagnia di due scappati di casa in canottiera e pantofole ad evocare il selvaggio noise dell’inferno…una fantastica immagine rock’n roll dei nostri tempi.
Tanti anni passati a produrre, Daniel Lanois sà benissimo come si centra un bersaglio e questo album di undici tracce non è uguale a niente e nemmeno mai a se stesso o che si ripercorra. Il compositore opportunamente viaggia agiatamente su differenti territori: ambient/elettronica, rock, alta scuola noise, fraseggi kraut e ariose soundtracks. La composizione nel complesso non è rigida e l’imprevisto è dietro ogni angolo, c’è pure una breve canzone d’amore, “My first love”. “Flesh and Machine” è uscito a ottobre 2014 per la label di Los Angeles, Anti-Records.
autore: Luigi Ferrara
Daniel Lanois – Opera
Daniel Lanois – Sioux Lookout