St. Vincent & il bread pudding rivisitato.
Ingredienti:
6 fette di pandoro o panettone
30 gr di burro fuso
80 gr di uvetta (opzionale)
80 gr di gocce di cioccolato
3 uova sbattute
475 ml di latte
100 gr di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di cannella (opzionale)
Forno a 175°
Arrancate da giorni con i post dei pranzi e delle cene dei giorni di festa? Avete pandoro e panettone che sopravviveranno fino a Pasqua? Bene, la ricetta di questo mese vi aiuterà a riciclare i dolci avanzi, per i kg di troppo non faccio al caso vostro!
Spezzate con le mani, in pezzi piccoli o medi, ungete una teglia dalle dimensioni adatte a contenere comodamente il pandoro, adagiato su uno strato uniforme.
In una ciotola mescolate le uova sbattute, il latte, la cannella, lo zucchero e la vaniglia.
Versate il burro fuso sui pezzi di pandoro. Cospargete l’uvetta o il cioccolato e versate la miscela nella pirofila. Con una forchetta premete leggermente il pandoro, aiutandolo ad assorbire i liquidi. Infornate per 45 minuti.
Sapete quale album, secondo The Guardian, è stato eletto il migliore del 2014? “St. Vincent”. Omonimo disco per l’artista di Tulsa, al secolo Annie Clark, perfetta fata dai capelli color zucchero filato; degno personaggio di un film di Tim Burton. Questo lavoro è un concentrato di ritornelli magnetici: dai synth di “Rattlesnake”, all’aplomb che si contrappone alla convulsia “Served crossed finger”, non c’è traccia che non sia priva di interesse e che non catturi l’attenzione.
In “I prefer your love”, dedicata alla madre, gli archi creano un pad struggente che commuoverà chiunque. Annie passa poi a scatti rabbiosi, scanditi dalla chitarra così cupa da sembrare un basso e dai saliscendi vocali; in “Birth in reverse” – traccia pubblicata in streaming con video di accompagnamento per il record store day -.
Corto circuiti e progressive, conditi dalla delicatezza della sua voce, concludono questo piccolo capolavoro pop.
Nel frattempo è trascorso il tempo di cottura quindi potete togliere dal forno e lasciare raffreddare. Tagliate e servite il bread pudding in una tazza con del latte freddo o caldo.
Buon ascolto, buon appetito e soprattutto buon anno!
autore: Alessandra Pompa