L’ex Karate Geoff Farina annuncia la formazione di una nuova band, gli Exit Verse.
Sul finire degli anni novanta, fino a metà dei duemila, c’era una indie-rock band di Boston che fece tanto parlare di se soprattutto in Italia. Sei album, tutti targati Southern records, e interminabili tour in Europa e in particolare nel belpaese. La fan base italiana aumentava di anno in anno ma nell’estate 2005, dopo un concerto a Napoli e poi a Roma, Geoff Farina – anima del gruppo – annunciò di voler chiudere l’esperienza “rock” per dedicarsi a progetti meno “rumorosi”. Nacquero prima i Secret Stars e Glorytellers e successivamente avviò una carriera solista. Farina, italiano inside, alternò le sue performance soliste a un breve periodo di militanza nei romani Ardecore. Dopo aver portato avanti la sua carriera da songwriter, con relativi interminabili tour consolidado il feeling che lo unisce all’Italia, decide di ritornare a suonare del sano rock in trio.
Probabilmente avrà sentito l’esigenza di un nuovo cambio di direzione e, lasciati per strada i bravissimi compagni Gavin McCarthy e Jeff Goddard (rispettivamente batteria e basso nei Karate), si tuffa in questa nuova avventura in compagnia del batterista John Dugan (già nei Chisel, Edsel) e del bassista Pete Croke (già nei Brokeback, Tight Phantoms) provenienti dalla scena di Chicago.
Il 17 novembre gli Exit Verse pubblicheranno il debut dal titolo Seeds, un album dal sound che si preannuncia classicamente rock ma – per coloro che conoscono bene le sinuose derive posto rock dei Karate – già dal singolo (che potete ascoltare in basso) si percepiscono le fortissime tinte jazzy-rock molto simili al gruppo bostoniano.
Seeds sarà composto da nove tracce registrate lo scorso anno al Minbal di Chicago, tra i collaboratori troviamo Andy Hong (Kimchee/Tape Op), Thalia Zedek (Come, Live Skull), Chris Dye (Speck Mountain, Chin Up Chin Up) e Bob Weston (Shellac/Mission OF Burma) che ha masterizzato il disco.
https://www.facebook.com/ExitVerse
http://ernestjenning.com/band_exitverse.htm
Questa la tracklist:
1. Under the Satellite
2. Chrome
3. Seeds
4. Perfect Hair
5. Pull Out the Nails
6. The Bond
7. Fiddle & Flame
8. Silver Stars
9. Sparrows