In una scena indie londinese dominata da gruppi d’estrazione shoegaze (perlopiù trascurabili), dream pop, electro e affini, una band come i New Street Adventure costituisce senz’altro una piacevole sorpresa. Cresciuti a pane e soul (sia quello dei grandi classici, da Curtis Mayfield, a Smokey Robinson, che quello più oscuro e “upbeat” che infiammò la breve ma intensa stagione del Northern soul), eredi ideali dell’esperienza degli Style Council, i New Street Adventure rischiano di passare inosservati a causa del loro essere tutt’altro che “trendy”.
Non se li sono fatti sfuggire però quelli della Acid Jazz Records, che hanno deciso di produrne il disco d’esordio.
Un album fatto di canzoni trascinanti (“The Big AC” ha un ritmo irresistibile e una melodia incredibilmente catchy, “Lucky Lady” è un singolo micidiale), e dense di groove (“Hunted“), ma anche di malinconiche ballad (“Say you’re lonely“, “Foolish once more“, “No Hard Feelings“). A dire il vero sono proprio gli episodi più “morbidi” a convincere di meno, nel loro essere probabilmente un po’ troppo “ingenui”.
Nel complesso si tratta comunque di un disco d’esordio assolutamente convincente, capace di suonare fresco nonostante il sound dal gusto retrò. Buona la prima!
http://www.new-street-adventure.com
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autore: Ennio Salvi
