L’artista americano-canadese giunge al suo quinto lavoro carico di ballate dall’aria tradizionale. In “Rags across the sun” Holyoak ha come punto di riferimento il cantautorato di Townes Van Zandt, ma attinge molto anche dai poeti simbolisti francesi e dal blues maliano. Tuttavia, quest’ultimo elemento non è molto evidente perché il country-folk melodico è prevalente in tutte le undici tracce.
Si tratta di un disco nel quale l’Americana va cercando una ragione di esistere nell’incontro con le melodie più o meno bucoliche, a volte eccessivamente melodiche ma che ci immergono nei paesaggi freddi e fantastici del confine tra Usa e Canada. Tra i brani più accattivanti in scaletta troviamo “Fancy moonlight” un’avvolgente cavalcata country e “Jeremy song” ben architettata in fase di arrangiamenti e molto emotiva. Un perfetto disco da viaggio in macchina.
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autore: Vittorio Lannutti