Alla Warp numerano col 249 la release della collaborazione tra Karl Hyde e Brian Eno corrispondente al lavoro “Someday world”, in uscita nella prima decade di maggio e marchiata appunto dalla label britannica.
Un annuncio a sorpresa insomma di questo recente connubio tra ½ degli Underworld e il compositore britannico, che nei decenni ci ha abituato a operazioni in partenariato, come con David Byrne, Robert Fripp, Roedelius & Moebius, Harold Budd, Jon Hassell, Daniel Lanois, Jah Wobble, John Cale e tantissimi altri senza annoverare la sterminata mole di lavori in veste di produttore.
“Someday world” è composto di nove tracce e trattasi della quinta release di Eno con la Warp che segue i precedenti “Small Craft On A Milk Sea” 2010, con Leo Abrahams e Jon Hopkins, “Drums Between the Bells” del 2011 con Rick Holland, collaborazione ripetuta lo stesso anno in “Panic of Looking” e infine “Lux”, ultimo album solista del musicista, uscito nel 2012.
autore: Luigi Ferrara
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Eno · Hyde – ‘Someday World’ – WARP249
01. The Satellites
02. Daddy’s Car
03. A Man Wakes Up
04. Witness
05. Strip It Down
06. Mother Of A Dog
07. Who Rings The Bell
08. When I Built This World
09. To Us All
