200 tra concerti, eventi, rassegne di cinema sonorizzato, festival, pubblicazioni e 4 incisioni discografiche. Un curriculum di tutto rispetto che caratterizza i venti anni di vita dell’associazione napoletana, dedita alla musica contemporanea, le cui attività si sono sviluppate sia nel capoluogo campano che in Italia (Ravenna festival, Cantiere Internazionale di Montepulciano, festival Traiettorie di Parma), sino a spingersi all’estero per prestigiose collaborazioni (festival di Salisburgo, Guggenheim di New York, Festival di Annecy).
Allo stesso tempo Dissonanzen ha dato vita all’Ensemble Dissonanzen, progetto musicale in perenne evoluzione che ha collaborato con vari artisti di rilievo, quali Cristina Zavalloni, Marc Ribot, Michel Godard, Markus Stockhausen, Adam Rudolph, Alvin Curran, Stefano Scodanibbio, Agostino Di Scipio, Jim Pugliese.
Per festeggiarli, lunedì 27 Gennaio ore 20.00 al Museo Hermann Nitsch (vico Lungo Pontecorvo 29/d) di Napoli, insieme alla Fondazione Morra, sarà presentato il box di cinque cd, in una serata animata esecuzioni live, performance improvvisative, ospiti e testimonianze video.
Un vero e proprio happening ad ingresso gratuito, fatto di suoni, testi e immagini, animato da tutti gli artisti di Dissonanzen e da ospiti come il VJ Andrea Lapsus, Federico Odling, Gianni Trovalusci.
Esecuzioni live di autori a cui da sempre Dissonanzen è legata, quali John Cage, Bruno Maderna, Cathy Berberian, Erwin Schuloff, Franco Evangelisti, Hans Werner Henze, Gene Pritsker, Cole Porter, Morton Feldman, Giacinto Scelsi, improvvisazioni a cura dell’Ensemble Dissonanzen, lettura di testi a cura di Enzo Salomone Quodlibet, e la visione di un patchwork video curato da Paola Pagliuca e VJ Lapsus (alias Andrea Pennisi), realizzato con i contributi di molti artisti e intellettuali con cui Dissonanzen ha collaborato in questi anni: tra questi Cristina Zavalloni, Marc Ribot e lo scrittore Ermanno Rea.
Sul palco vi saranno Daniela del Monaco (contralto), Tommaso Rossi e Gianni Trovalusci (flauti), Marco Sannini (tromba), Daniele Colombo (violino), Marco Vitali e Federico Odling (violoncello), Marco Cappelli, (chitarra) Ciro Longobardi e Francesco D’Errico (pianoforte) Alessandra Petitti (danza).
La raccolta edita con l’ausilio dell’etichetta milanese Die Schachtel e curata da Ciro Longobardi e Tommaso Rossi, contiene incisioni che testimoniano le tappe fondamentali del percorso artistico dell’Associazione e dell’Ensemble. Le registrazioni presenti nel cofanetto coprono un arco di circa sei anni, dal 2003 al 2009, e evidenziano quanto l’improvvisazione, oltre al repertorio scritto, sia stata centrale nella ricerca musicale e stilistica dell’ensemble.
“Dopo due dischi dedicati a grandi compositori contemporanei, Luigi Dallapiccola, Goffredo Petrassi, Hans Werner Henze – spiega Ciro Longobardi – abbiamo sentito l’esigenza di documentare pubblicamente il nostro percorso nell’ambito della creatività estemporanea. Avevamo nel cassetto alcune ottime registrazioni, sia live che in studio, che ci è sembrato acquistassero ancora più forza nell’essere presentate tutte insieme e nella reciproca complementarietà che esalta i diversi tipi di improvvisazione affrontati. L’imminente ventennale dell’Associazione ha finalmente fornito l’occasione per pubblicare questi documenti sonori, cui siamo molto legati dal punto di vista sia artistico che affettivo.”
Il box sarà così suddiviso:
Cd 1 Adam Rudolph Go: Organic Orchestra A Glimpse
Cd 2 Musica Porosa -Dissonanzen Meets Markus Stockhausen And Tara Bouman
Cd 3 Man Ray Suite
Cd 4 Alchemic Sounds – A Tribute To Harry Smith
Cd 5 Claudio Lugo-Teatrini Napoletani.
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