Con il suo secondo “abbagliante” album, Two Suns, Bat For Lashes adesso è pronta ad assumere il manto della più dinamica e intrigante pop performer nel Regno Unito.
Il debutto di Natasha Khan , con “Fur And Gold”, portò la nomination al Mercury Music Prize del 2007 e guadagnato due nomination ai Brit Award per Best Female e Best Breakthrough nel 2008.
La miscela dell’album fatta di sogni di infanzia e magico pianoforte ha catturato l’immaginazione di tutti e non solo nel mondo della musica.
Natasha è nota alla folla del mondo fashion, poichè apparsa in tutto il mondo da Vogue a Dazed & Confused e ha recentemente collaborato con la label McQ di Alexander McQueen per alcuni scatti one-off presenti nell’artwork di Two Suns.
Come se ciò non bastasse, Bat For Lashes ha ispirato la realizzazione di un film musicale di fantasia basato su canzoni estratte da Fur And Gold .
Natasha è stata scelta dal Guardian nel 2007 come una delle donne dell’anno – l’unica musicista a comparire sulla lista quell’anno.
Bat For Lashes è stata anche supporter dei Radiohead nel loro tour europeo la scorsa estate a seguito della richiesta personale del gruppo, dove ha sperimentato una nuova formazione live per esplorare nuove forme musicali, prima di andare a New York e nel deserto californiano per scrivere ciò che è ormai Two Suns. Un album molto ambizioso, sia musicalmente e concettualmente, Two Suns approfondisce la filosofia del sé e dualità.
Idee metafisiche in merito alla connessione dell’esistenza sono anche vicino al cuore dell’album. Dal polveroso psiche-rock di ‘Travelling Woman’ alla spirale dell’organo da matrimoni di Las Vegas sulla canzone d’amore dark ‘Good Love’, Natasha si è fatta influenzare da luoghi disparati.
Scritto e registrato in tutto il mondo, dal paesaggio netto di Big Sur e il deserto Joshua Tree in California alla città di New York e Londra, è cinetica ed immediato, ma in modo intrigante acusticamente e per il lirismo, da richiedere tempo per essere correttamente assorbito.
L’ultimo album vede Natasha ad esplorare la sua personale creatività e il mondo intorno a lei in modo molto diverso. Con una visione di se stessa in ultima analisi in due distinti esseri uniti, si scopre il suo carattere interiore Pearl, la bionda femme fatale distruttiva che rappresenta un estremo della sua personalità. La travagliata ossessione di Pearl per l’infantile evasione e l’auto-assorbimento oppone il selvaggio e mistico desertico essere che rappresenta la più spirituale Natasha in sé.
Attraverso le canzoni dell’album, Natasha e Pearl intraprendono un viaggio in cui si intrecciano e sovrappongono nei rispettivi ambiti, faticano a conciliarsi, anche rispetto alll’amore e alle forze del mondo esterno.
Natasha è accompagnata in diverse tracce dal più ricercato sperimentatore psichedelico di Brooklyn Yeasayer, che offre programmazione di bassi e beat. Il leggendario Scott Walker esegue anche un duetto per ‘The Big Sleep’. Come per Fur And Gold, Natasha ha scelto di co-produrre Two Suns con David Kosten (AKA Faultline).
Un album di proporzioni epiche geografiche e artistiche, Two Suns conferma Bat For Lashes, come la più affascinante e progressive musicista pop del Regno Unito.
In tour in Italia:
9 maggio 2009 // Roma @ Dissonanze
10 maggio 2009 // Milano @ Teatro Leonardo – Suoni e Visioni Festival
Autore: red.
www.batforlashes.com