La giuria ha espresso il suo verdetto: è stata una lotta all’ultimo voto, ma alla fine siamo finalmente in grado di annunciare i quattro finalisti di Destinazione Neapolis, il contest per band ed artisti emergenti che ogni anno da’ la possibilità a dei giovani musicisti di esibirsi sul palco del Carpisa Neapolis Festival.
Passano alla fase finale, quella delle selezioni live: Atari (da Napoli), Athebustop (da Pesaro), Fragment (da Bari) e Stoop (Montecchio, RE).
Il prossimo appuntamento con “Destinazione Neapolis” è previsto quindi per il 12 maggio prossimo, presso il Duel:Beat di Agnano, Napoli (la serata sarà ad ingresso gratuito!), il club che è diventato in breve tempo il nuovo riferimento per la musica live in Campania.
Di questi quattro solo due arriveranno fino all’esibizione finale, nei giorni del festival (che, lo ricordiamo ancora una volta, si terrà a Napoli nei giorni 14, 15 e 16 luglio).
Ecco una breve descrizione dei finalisti:
Atari
Alfredo Maddaluno e Riccardo Abruzzese si dicono “reduci di una battaglia intergalattica contro gli invasori dello spazio, meglio conosciuti come uomini 3D”, che fanno ritorno a Napoli, pianeta terra, “con lo scopo di riportare alla luce l’”atarimania” e fare di ogni essere vivente un uomo a 8 bit”. Delirii a parte: la loro musica è un frullato allucinante di ritmo, sintetizzatori e melodie bislacche, a metà strada tra Beck e i Trans Am.
Athebustop
E’ il progetto solista cantautorale di Claudio Donzelli, chitarrista/cantante di Pesaro. Compone brani intimisti e introspettivi, che ricordano da vicino quelli dei migliori esponenti del folk-rock contemporaneo. Ha una voce capace di emozionare. Vicino alla sensibilità di artisti come Mark Kozelek (Red House Painters, Sun Kil Moon), E’ un artista di cui si sentirà sicuramente parlare.
Fragment
Da Bari, una band che combina diversi generi musicali: noise, post rock e indie rock americano. Alternano violenza sonora e dolcezza, mescolando ritmiche non convenzionali, chitarre laceranti e soluzioni melodiche ed armoniche che li rendono accessibili anche al pubblico meno avvezzo a suoni “obliqui”.
Stoop
Nascono alla fine del 2002, a Montecchio, fra Reggio Emilia e Parma. Un sound eccentrico, essenzialmente rock, con forti venature blues e leggeri accenni country. Viscerali, sanguigni, attenti all’impatto sonoro così come alla cura delle melodie.
La giuria che ha selezionato le band, lo ricordiamo, era costituita da: Michele Casella (Rockerilla), Emiliano Colasanti (Losing Today), Fabio Astore (Metrovie/Il Manifesto), Marco Perrone (Zer081/EdizioniZero), Fabrizio Galassi (Rockstar), Gianni Valentino (La Repubblica Napoli), Tirza Bonifazi Tognazzi (Freequency), Francesco Lucca (KWmusica), Giulio Di Donna (FreakOut), Daniele Lama (FreakOut), Sigfrido Caccese (Neapolis Festival).
Autore: red.
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