Il programma della serata annunciava: “Lee Perry e la sua band accompagnati da Mad Professor a Firenze per un’esclusiva data nazionale.” Praticamente un evento imperdibile: l’inventore della musica dub ed uno dei suoi discepoli più creativi insieme in concerto!
…..Ehm……..peccato che quando arrivo alla Flog trovo affisso all’ingresso del parcheggio il seguente cartello: “Lee Perry ha perso l’aereo e stasera non si esibirà.” Lee Perry ha perso l’aereo?? Nel venerdì di carnevale si potrebbe quasi pensare ad uno scherzo, se non che la proverbiale imprevedibilità di Lee Perry e il biglietto che alla cassa è stato bruscamente sforbiciato da 15 a 5 euro chiariscono che effettivamente il programma ha subito un inatteso quanto sgradito cambiamento. Decido comunque di entrare, e come me tanti altri che iniziano a riempire la pista della Flog già prima del concerto, facendosi coinvolgere dal dj set introduttivo di Jaka dei Dubital. L’atmosfera è quindi già calda quando sul palco si affaccia la band scelta per lo spettacolo live: non chiedetemi chi sono, so solo che provengono dalla scuderia Ariwa di Mad Professor, che sono in tre (un bassista, un batterista ed il cantante alle tastiere) e che sicuramente sanno far bene il proprio mestiere. La loro scaletta viene infarcita di successi di Lee Perry e di Bob Marley e quando partono le note di “War” tutta la Flog è un ondeggiare di corpi, o almeno così mi piace pensare lasciandomi trasportare totalmente dal ritmo….
E Mad Professor dov’è, vi chiederete voi? E’ dietro il banco mixer a gonfiare le linee di basso, microfono in mano per diffondere vibrazioni positive su un pubblico che si dimostra desideroso di ballare e di divertirsi fino a tarda notte. Anche senza Lee Scratch Perry.
Autore: Guido Gambacorta / Foto: Ersilia Lucenteforte