Purtroppo non una lieta notizia, il giorno 8 novembre è scomparso Pete Namlook all’età di 52 anni. Una vita intera dedicata all’ambient/electronica, Peter Kuhlmann era nato a Francoforte nel 1960, è stato produttore/composer assai prolifico, autore molto apprezzato di composizioni minimali e a cavallo di una certa ambient-techno anche trance, che trovò il massimo splendore nei dancefloor degli anni ’90, periodo in cui lo stesso Pete ha vissuto artisticamente un periodo felice.
Nel 1992 Namlook ha fondato la nota etichetta FAX +49-69/450464, molto ispirata alla sua grande passione, la musica kosmische, e che si suddivideva in altri sottoinsiemi di labels minori comprendenti finanche la Rather Interesting di Uwe Schmidt.
Progetti e collaborazioni non si contano, sono citate almeno quelle con Klaus Schulze, con il quale ha lavorato alla raccolta di 11 releases “The Dark Side of the Moog”, Bill Laswell, Biosphere, Atom Heart, Tetsu Inoue, Dr. Atmo, la nostra Tying Tiffany e Richie Hawtin che aveva nel fratello Matthew un grosso estimatore.
Chiunque abbia un minimo di cognizione della musica ambient, almeno una volta nella vita è passato per una produzione di Pete Namlook…
Autore: Luigi Ferrara
www.namlook.de/ – www.facebook.com/Namloook