Quello che è iniziato come un incontro a casa tra due amici si è poi trasformato in musica.
Un’idea un giorno, una melodia quell’altro e piano piano sono nate canzoni che hanno in comune il Natale.
Poco dopo è cresciuta la voglia di provare a farne un disco finchè con l’aiuto di altri amici musicisti il disco ha trovato la luce ed ora ha anche una release date ufficiale: il 28 novembre.
Tom Smith degli Editors e Andy Burrows dei Razorlight e I Am Arrows sono sempre stati grandi amici, di quel tipo di amicizia che ci si vede al pub a bere la birra e poi si finisce a casa a parlare all’infinito e ad ascoltare le canzoni preferite o addirittura a definire il bene e il male del mondo della musica.
Entrambi condividevano una certa passione per le canzoni di Natale e per i dischi di Natale del passato. Quelli buoni e quelli brutti. Da qui è partito il desiderio di rifare un disco come ai vecchi tempi, di stampo tradizionale, recuperando quell’innocenza che ha sempre avuto una bella canzone di Natale – innocenza andata persa con il continuo desiderio di utilizzo della stessa per lo sponsor di turno e per i soliti scopi commerciali.
Questo dovrebbe essere il disco che accompagna una famiglia dopo il pranzo di Natale la dove si canticchia in coro oppure ci si rilassa sul divano ascoltando il vento freddo che cerca di entrare dalla finestra.
‘Funny Looking Angels’ è sopra ogni cosa un album nato dall’amicizia.
Un misto di brani originali e di cover scelti seguendo i ricordi del Natale. Ci sono canzoni di culto come quella della Birmingham band Delta’s ‘Funny Looking Angels’ o dei The Longpigs ‘On and On’ e poi cover inaspettate come ‘Only You’ dei Yazoo e ‘Wonderful Life’ di Black.
Le voci sono di Tom e Andy salvo una canzone: una versione sontuosa di ‘The Christmas Song’ interpretata da Tom Smith insieme ad Agnes Obel, astro nascente della musica cantautorale europea.
L’album vive orgoglioso del proprio suono classicamente natalizio. I cori, le voci, gli archi, i Jingle bells e i testi che fanno riferimento al Natale e all’inverno ne sono parte integrante e necessaria.
Autore: red.
www.smithandburrows.com