A due anni di distanza da “Nostra Signora della dinamite” lartista ferrarese torna in scena con un nuovo disco.
“Eccolo, dopo una bella dose di panico da pagina bianca, il mio cervello ha ricominciato a funzionare… come era già successo per “tutti contro tutti”, Rossofuoco aveva già fatto tutto ciò che c’era da fare per regalarmi il materiale musicale su cui stendere i miei deliri verbali che, da mesi, erano fermi solo a qualche bestemmia in qua e in là; la frase ricorrente per giustificare la mia incapacità di scrivere di nuovo testi all’altezza dei precedenti era: “che posso farci se mi guardo intorno e l’unica cosa che mi viene da scrivere è “porcodìo”? “
Lo so di essere stato in buona compagnia… di questi tempi c’è un bel po’ di gente che ha questa stessa reazione di resa.
Poi una mattina mi sono svegliato con la carmagnole in testa, il canto dei sanculotti incazzati che si preparavano ad appendere la classe dirigente dell’epoca ai lampioni di Paris: “dansons la carmagnole et vive le son du canon”… folgorato sulla via di Versailles… ho cominciato ad ascoltare “ça ira” e altri canti, di tutte le rivolte popolari, confusi in un unico calderone mentale senza geografia che ha cominciato a bollire con una parola chiave “rivoluzione”.
Giogio Canali
Il nuovo album di Giorgio Canali & ROSSOFUOCO esce il 26 agosto per la label La Tempesta Dischi/Psicolabel con distribuzione Venus ed è intitolato “Rojo“.
Autore: red.
www.myspace.com/giorgiocanali