E’ previsto per il 18 gennaio 2011 l’atteso ritorno sulle scene dei 24 Grana.
La band napoletana si riaffaccia sul mercato discografico con un lavoro prodotto e registrato presso gli studi “Electrical Audio” di Chicago da Steve Albini (vero e proprio ‘guru’ della scena indipendente internazionale, già a lavoro con artisti come Nirvana, Pixies, PJ Harvey, Robert Plant, The Stooges, Mogwai, Gogol Bordello, Low e tantissimi altri).
Un disco registrato interamente in analogico, praticamente in presa diretta, il cui intento principale è quello di “catturare” l’incredibile energia che da sempre i 24 Grana riescono a generare sul palco.
Un disco diretto ed energico, senza fronzoli, in cui è valorizzato al massimo il personalissimo sound della band, che contamina, in maniera eclettica e sempre sorprendente, influenze disparate: dalla new wave al dub, dall’elettronica al folk, dal cantautorato più classico e vicino alla tradizione all’immediatezza del rock’n’roll e del post-punk.
Il disco, che è il nono full-lenght ufficiale della band, si intitola “La Stessa Barca“, edito da La Canzonetta/Sintesi3000 – distribuzione Self.
Per la prima volta nella storia della band, il disco sarà pubblicato anche in versione LP in vinile con una bonus-track.
La band capitanata da Francesco Di Bella sarà in tour a partire dalla fine di gennaio.
A curare il calendario dei concerti è l’agenzia Big Fish Entertainement, il management è a cura di Freakout.
Questa la discografia
1996: 24 Grana (ep)
1997: Loop
1998: Live @ Teatro Nuovo
1999: Metaversus
2001: K-album
2002: Overground (live)
2003: Underpop
2005: Metaversus reprise (cd+dvd)
2008: Ghostwriters
BIOGRAFIA
I 24GRANA nascono a metà degli anni ’90, anni caratterizzati da un grande fermento sociale e culturale, accompagnato dal movimento musicale che trova la sua migliore espressione nelle posse e nel dub. Il nome del gruppo si ispira alla moneta in uso nel regno di Ferdinando d’Aragona, moneta povera, a sottolineare tanto il legame con la tradizione artistica partenopea quanto la vicinanza a una cultura che al denaro dà poco valore.
L’attuale combo si forma definitivamente nel 1996 quando, a Francesco, Nando e Renato, si affianca Giuseppe, portando con se l’ispirazione psychedelic-blues che si affianca alla propensione rock-new wave dei primi.
La musica dei 24GRANA trae spunto e si ispira a molti stili, dal dub al rock, dal pop alla new wave, dalla musica elettronica al blues e alla psichedelia, con la canzone d’autore a fare da trait d’union. A rendere difficile l’inquadramento della band in uno stile ben definito è la pulsione al cambiamento, il rifiuto di presentarsi uguali a se stessi che contraddistingue i 24GRANA fin dai loro esordi; se si volesse riassumere la caratteristica del gruppo, si potrebbe parlare di meltin’-pop, parafrasando l’idea anglosassone di commistione e integrazione tra spinte culturali diverse.
Da sempre l’attività live è al centro della vita artistica dei 24GRANA e li ha portati a suonare in molte centinaia di concerti in tutta Italia, ma anche in Europa (Spagna/Primavera Sound festival, Francia, Svizzera, Slovenia), negli States a Chicago e in Giappone. Da gennaio 2010 il bassista della band, Armando “Nando” Cotugno ha deciso di mettere in stand-by la sua attività col gruppo: in studio a Chicago, per il nuovo album, ha lavorato Alessandro Innaro (che, oltre ad essere il bassista degli Epo, ha collaborato cin Marina Rei, Libera Velo, Mbarca Bentaleb…).
Autore: red.
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