Musicista, scrittore, pensatore alternativo e controcorrente Julian Cope, figura leggendaria e di culto assoluto in tutto il mondo, arriva in Italia per un concerto da non perdere.
Fondatore dei Teardrop Explodes alla fine degli anni Settanta, Cope intraprende poi la carriera solista e arriva presto ai vertici delle classifiche internazionali tra gli anni Ottanta e Novanta. Tra le sue hit ricordiamo le immortali World shut your mouth e Charlotte Anne. Amato e detestato allo stesso livello dall’opinione pubblica inglese, Cope negli anni Novanta si fa promotore di un pensiero radicale antiglobal e anticapitalista e inizia un personalissimo percorso di studio sulle radici preistoriche della civiltà inglese.
Nei trent’anni di attività solista Cope ha pubblicato circa 20 album, ha dato vita ad un numero infinito di iniziative culturali, ha pubblicato 6 acclamati libri, inclusi la bellissima l’autobiografia Head On/Repossessed e il fondamentale Krautrocksampler (leggi qui http://www.freakout-online.com/special.aspx?idspecial=21).
Sir Julian inizia la sua carriera nel 1977 come bassista della band punk di Liverpool The Crucial Three al fianco del futuro cantante di Echo & The Bunnymen, Ian McCulloch, per poi fondare i Teardrope Explodes alla fine del ‘78. Questa band che ha dominato le classifiche inglesi per 4 anni si scioglie nel 1982 quando la passione di Cope per le droghe e gli eccessi diviene ingestibile per manager e etichetta discografica.
Inizia così la carriera solista di Cope e a poca distanza vede la luce il leggendario album Fried. Alla fine degli anni ‘80 Cope torna in classifica con il singolo World Shut Your Mouth e con l’abum Saint Julian, a cui fanno seguito negli anni 90 gli album Peggy Suicide, Jehovahkill and Autogeddon.
Contestualmente Cope si dedica con passione e serietà allo studio dell’occulto, della mitologia e delle culture megalitiche e 9 anni di ricerche in Gran Bretagna alla ricerca di templi e monumenti megalitici sfociano nella pubblicazione del volume The Modern Antiquarian, che in UK diventa subito un inaspettato best seller.
Nello stesso periodo l’Arcidruido registra tre album con il proto-metal trio Brian Donor. Nel 2005 arriva l’album Citizen Cain’d, composto da due differenti cd che disegnano un panorama sonoro che spazia dal rock al garage e alla psichedelia fino ad una personalissima espressione di “pagan punk”, in cui Cope affronta temi d’attualità come Al Qaeda, la guerra in Irak e il nuovo Impero mondiale. Nel 2007 vede la luce Japrocksampler l’originale studio dedicato alla storia del rock in Giappone. Il 2008 è la volta dell’album Black Sheep, uno dei migliori lavori degli ultimi anni.
E’ possibile rivedere dal vivo questa icona del rock contemporaneo solo il 01 ottobre 2010 a Monfalcone (Go) presso il Teatro Comunale. Maggiori informazioni sul festival che orpiterà Cope le trovate qui http://www.absolutepoetry.org/Absolute-YOUNG-Poetry-2010,2079
Autore: red.
http://www.headheritage.co.uk/