The Charlatans hanno deciso di pubblicare il 17 maggio prossimo, con un bonus-disc e rarità, l’album di debutto ‘Some Friendly’. Il debutto dell’allora giovane band britannica risale al lontano 1990 e fu prodotto da Chris Nagle per la Situation Two/Beggars Banquet Records. L’album rappresentò un caso eclatante di cambiamento nel circuito pop rock inglese; un fase che vedeva allontanarsi il post-punk e l’inizio del crossover musicale tra la dance la psichedelia e il pop di matrice anglosassone.
Insieme a Stone Roses, Primal Scream, Ride, Ispiral Carpets ed Happy Mondey i The Charlatans cambiarono le sorti della musica inglese in quegli anni, infatti il successo ottenuto dai singoli “The Only One I Know”, “White Shirt” e “Polar Bear” catapultarono la band di Tim Burgess (nella foto) nell’olimpo musicale inglese.
Oggi il gruppo riproporrà al Primavera Sound Festival di Barcellona un live dedicato interamente al disco mentre per soddisfare i vecchi e nuovi fans Burgess & co. hanno deciso di ripubblicarlo non solo con un doppio disco (che vede tracce registrate durante le BBC Sessions di John Peel e le Mark Goodier sessions) ma con una versione totalmente rimasterizzata ma con le stesse sequenze presenti sull’edizione pubblicata in vinile.
Questa è la tracklist:
CD1
‘You’re Not Very Well’, ‘White Shirt’, ‘Opportunity’, ‘Then’, ‘109 Pt.2’, ‘Polar Bear’, ‘Believe You Me’, ‘Flower’, ‘Sonic’, ‘Sproston Green’
CD2
‘The Only One I Know’, ‘Imperial 109’, ‘Everything Changed’, ‘Then’ (John Peel session), ‘Always In Mind’ (Peel), ‘You Can Talk To Me’ (Peel), ‘Polar Bear’ (Peel),
‘Some Friendly’ (Mark Goodier session), ‘Indian Rope’ (Goodier), ‘The Only One I Know’ (Goodier), ‘White Shirt’ (Goodier), ‘Then’, ‘Taurus Moaner’, ‘Taurus Moaner’ (instrumental), ‘Polar Bear’ (12-inch mix), ‘Over Rising’, ‘Way Up There’, ‘Happen To Die’, ‘Opportunity Three’.
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Autore: red.
thecharlatans.net
