Il gruppo di Belfast, che nel 1979 conquistò il mondo della musica grazie all’album Inflammable Material, sarà nel nostro paese per ben quattro date di puro e grezzo punk!
Queste le date del tour:
23 ottobre @ Estragon, Bologna
24 ottobre @ Forte Prenestino, Roma
25 ottobre @ Zapata, Genova
26 ottobre @ Teatro Miela, Trieste
Gli Stiff Little Fingers sono la prima band supportata solo da un’etichetta indipendente, in grado di entrare nella Top 20 delle classifiche inglesi, una cosa impensabile per un gruppo punk, e soprattutto per un gruppo punk irlandese! Tutto ciò avviene grazie a Inflammable Material (Rough Trade/1979), un album che in tredici pezzi, tra cui gli inni Suspect Device e Alternative Ulster, riassume al meglio tutta la rabbia e la ribellione dei giovani irlandesi, costretti a vivere un’insensata guerra civile.
Jake Burns forma gli Stiff Little Fingers nel 1978, dopo aver visto un concerto dei Clash a Belfast, sua città natale. Il nome della band lo sceglie in onore di un altro gruppo punk di cui è fan: Vibrators “If it wasn’t for your stiff little fingers nobody would know you were dead”…
In breve tempo gli Stiff Little Fingers si affiancano a Clash, Sex Pistols, Skids, Buzzcocks, come veri portabandiera del movimento punk degli anni ’70, quello ancora ribelle, grezzo e violento, che niente ha a che fare con il punk di oggi.
Nei primi sei anni di carriera registrano ben quattro album: dopo l’esordio di Inflammable Material seguirono Nobody’s Heroes (1980), Go For It (1982) e Now Then (1982).
Purtroppo, dopo quasi dieci anni dedicati unicamente alla band, Jake Burns decide di prendersi una pausa e la band si scioglie a tempo indeterminato.
Ma il punk è inscindibile dagli Stiff Little Fingers e dal loro leader: nel 1987 la band si riunisce e i fans regalano due sold out consecutivi alla Brixton Academy di Londra. L’inaspettato successo spinge gli Stiff Little Fingers a rimettersi al lavoro, e nei seguenti anni usciranno Flags and Emblems (1991), Get a life (1994), Tinderbox (1997), Best of all… Hope Street (1999) e Guitar & Drum (2003). Proprio questo ultimo album, uscito sotto EMI, viene definito dagli stessi Stiff Little Fingers, il loro miglior lavoro in studio da anni.
Nel 2004 la EMI pubblica un box Wasted Life (Secret Music), con CD e DVD per celebrare il successo della band, che a sua volta ringrazia i fans con interminabili tour in tutto il mondo.
Dall’Irlanda all’Inghilterra, dall’Europa agli Stati Uniti, ovunque vadano gli Stiff Little Fingers trovano una folta schiera di fans ad attenderli: indubbiamente sono uno dei pochi gruppi che con il passare degli anni ha mantenuto integra la sua indole punk, e anche crescendo ed evolvendosi non hanno mai smesso di urlare nel microfono tutto il loro disprezzo per ciò che non funziona nel sistema.
Autore: red.
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