Quattro giorni di dibattiti, incontri, musica e spettacoli per parlare di Copyleft e licenze Creative Commons. Dall’11 al 14 settembre Arezzo sarà la capitale della libera circolazione di idee e del sapere. La rassegna, organizzata dall’Associazione InProspettiva si svolgerà nelle piazze centrali di Arezzo e vedrà decine di ospiti interagire con il pubblico come il collettivo di scrittori Kai Zen già da tempo impegnato nella diffusione della cultura copyleft, Valerio Massimo Manfredi (Premio Bancarella 2008), il matematico e informatico Philippe Agrain che animerà una tavola rotonda sui beni comuni – acqua, farmaci, opere dell’ingegno – o l’esperto di nuovi media Gabriele Lunati che affronterà le tematiche copyleft e le licenze creative commons applicate alla musica.
Prenderanno parte al Festival sul Copyleft anche alcune case editrici come Gaffi Editore e Stampa Alternativa. Da segnalare anche le presentazioni editoriali che avranno luogo quasi ogni giorno: “Nelle Mani Giuste” di Giancarlo De Cataldo (Einaudi Stile Libero), “Uno bianca e trame nere” di A. Beccarla (Stampa Alternativa), “Zero Tolleranza”, l’antologia del fumetto indipendente italiano, in collaborazione con “Sherwood Comix Festival 2008” (Edizione Beccogiallo), “United Business of Benetton” (Stampa Alternativa).
Spazio al dibattito con tavole rotonde su “letteratura di genere e critica sociale” (con Alan Altieri, Serge Quadruppani, Simone Sarasso, Gianni Biondillo, Antonella Beccaria); “lavorare in copyleft” (con Simone Aliprandi), “No Pago campagna per il prestito bibliotecario gratuito” (con i rappresentanti della campagna di No Pago e la presidentessa della Biblioteca Città di Arezzo Prof.ssa Tristano).
Ogni sera in programma spettacoli e proiezioni. Tra gli ospiti il “Don Zauker” di Daniele Caluri ed Emiliano Pagani, “Georgofili, una via una strage” di e con Saverio Tommasi, “L’origine del male” di e con C. Biasco. Proiezioni del film “Zero-Inchiesta sull’11 Settembre” con il regista Francesco Trento, dei corti vincitori del concorso “Corti in Creative Commons“, del film “Kiss me Lorena” dei produttori indipendenti “I Licaoni”.
Durante il Copyleft Festival saranno presentati anche due concorsi in creative commons: uno dedicato alla letteratura in partnership con Stampa Alternativa e uno dedicato alla musica diretto alle band emergenti.
Non tutti gli eventi, spettacoli e presentazioni di Copyleft Festival sono registrati con licenza creative commons. Il Festival si propone infatti anche come momento di conoscenza e dibattito su queste tematiche anche per chi ancora non le usa.
La filosofia di copyleft, che sta trovando sempre più campo e adesioni anche in Italia, non nega il diritto d’autore, ma consente che dell’opera di ingegno (testo, software, musica eccetera) si possa fare libero uso, purché non a fini di lucro e citandone l’autore. In questo quadro le “opere dell’ingegno” si considera non solo come “produzioni” dell’ingegno, ma “motori” a loro volta di nuove idee e concetti, in un’ottica generale di libera diffusione della cultura. I vantaggi principali del copyleft sono infatti la gratuità e la più rapida circolazione della conoscenza, che a sua volta garantisce anche visibilità e successo agli autori.
Autore: red.
www.copyleftfestival.net