S’intitolerà “Prospekt” il nuovo album dei Coldplay, attualmente in fase di missaggio a New York. Nelle registrazioni del disco de quartetto inglese, è stata coinvolta anche una banda di ottoni. La produzione è invece stata affidata a Brian Eno, che non crediamo abbia bisogno di presentazioni.
Questi alcuni dei titoli “definitivi”: “Famous old painters”, “Glass of water”, “Lost!”, “Cemeteries of London”, “Violet Hill”, “Poppy fields” e “42”.
Sul suo sito ufficiale (linkato in fondo a questa news), la band sta tenendo una sorta di “diario”, dove vengono appuntate riflessioni e pareri a “caldo” sui lavori di produzione del disco, che secondo alcune fonti (non verificabili) dovrebbe uscire ad aprile 2008
Riportiamo la traduzione (reperita sull’ottimo coldplayzone.it, il sito italiano dedicato ai Coldplay) dell’ultimo messaggio, risalente a pochi giorni fa (6 dicembre):
“Gli alti e bassi si alternano a questo punto del processo di registrazione. Prima siamo tutti eccitati per il mixaggio di ‘Prospekt’s March’, poi siamo attorniati dai dubbi circa la parte alla batteria di ‘Lost’. E poi ancora sembriamo volare sulla Luna per una nuova idea di quella che sarà la copertina, e poi depressi quando pensiamo a quanto sia lento il processo di progettazione dei concerti. Oggi sul tardi, abbiamo tenuto un incontro su come Coldplay.com potrebbe esser reso il miglior sito della rete.
Perciò, come puoi cogliere da queste parole, c’è molto da fare… stiamo cercando di raccogliere insieme tutte le idee e gli argomenti e ottenere le vere e proprie canzoni (con tutti gli ‘hoplà’ del caso) pronti al presente e alla sfida con il mondo. La cosa divertente (e questo è il caso in cui lo è sempre) è che il momento creativo lo si può cogliere continuamente. Non c’è consolidamento ma nemmeno tortuosità.
In un paio d’ore, abbiamo coinvolto una banda di ottoni (tube, trombe, corni francesi..) giunta da Brooklin per reinventare la terza strofa di ‘Famous Old Painters’. Giù il cappello per Markus per aver scovato un gruppo di musicisti capaci di suonare un genere musicale unico in un’area ristretta del Northern England a New York City con sole 24 ore di preavviso. E Chris continua a scrivere… Mi ha mostrato il testo di cinque nuove canzoni negli ultimi due giorni. Seriamente, non so quando trovi il tempo per dormire”.
Autore:
www.coldplay.com/