Magazzeno bis, il talk-show-concerto della Trovarobato, in onda, ogni due
settimane, dalle frequenze del “Network Inconsapevole” che raccoglie 24
emittenti radiofoniche di tutta Italia. Un gruppo musicale, un piccolo
pubblico, un presentatore improvvisato (Michele Orvieti dei Mariposa), e
poi: l’etnomusicologo Gaetano Nisticò, il sig. Bano, il critico musicale
Bruce Degli Esposti, Ulisse, e in questa puntata, ospite d’eccezione, Ugo
Mazzia, storico booking-man degli One Dimensional Man (nonchè degli Zen
Circus)!
La settima puntata di Magazzeno bis vede come ospiti musicali i The Zen
Circus.
CHI SONO I THE ZEN CIRCUS?In tutti questi anni gli Zen Circus sono stati in prima linea in molti
significativi momenti storici. Nel ‘77, ad esempio, quando, come forse
alcuni ricorderanno, rimasero bloccati con 50 animali in quella che
all’inizio della tournee si chiamava Persia e alla fine Iran e si mobilitò
addirittura il Ministero degli Esteri che fece inviare la storica Achille
Lauro a recuperare i ragazzi, le attrezzature e gli animali.
Nel 1987 rimasero storiche le immagini dello spettacolo di canti e danze
sovietiche organizzato proprio da Appino col corpo dell’Armata Rossa
ricevuto poi da papa Giovanni Paolo II, primi militari russi della storia ad
entrare nello Stato Pontificio.
Ma lo spettacolo più bello che ci offre lo Zen Circus è quello di vedere che
la tradizione continua e si rinnova: Teschio, prima, e poi Karim insieme ad
Appino e Ufo, presentano uno spettacolo di attrazioni provenienti da tutto
il mondo. Tutti belli come divi del cinema, questi Zen di oggi, hanno un
look inconsueto. Si tratta di un’arte strana che assume oltretutto la
funzione culturale di zoo viaggiante.
Gli Zen Circus si sono contraddistinti per aver sempre presentato spettacoli
di altissimo livello: sono stati anche i primi in Italia a conquistare nel
1987 un Clown d’Oro al Festival Internazionale di Montecarlo con un numero
di dodici tigri e nel 1989 un altro grande riconoscimento, un Clown
d’Argento per il numero di animali esotici presentato da Karim e Ufo.
Autore: red.