Rispetto ai dischi precedente Capossela ha deciso di affidare a ogni canzone un gruppo di musicisti differente, cercando di dare ai singoli brani la maggiore carica compositiva possibile: “Ho deciso di intendere i brani come ognuno a se stante, a ognuno un luogo, a ognuno i suoi musicisti” ha confermato Vinicio “Il risultato è stato portare ciascun brano all’estremo delle sue potenzialità, ciascuno in fondo alla sua suggestione”.
Dal punto di vista dei crediti conosciamo solo i nomi di Mario Brunello al violoncello, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Roy Paci alla tromba, Stefano Nanni al pianoforte, il fedele Marc Ribot alle chitarre mentre Gak Sato si è occupato dell’apporto elettronico.
“Ovunque Proteggi” arriva a cinque anni di distanza da “Canzoni A Manovella” successivamente ‘ammorbdito’ dal ‘meglio di’ “L’Indispensabile”.
L’album è composto da 13 brani, uno dei quali si intitola “Brucia Troia” e secondo un fan site è stato registrato presso la Grotta Carsica di Ispinigoli in Sardegna con Marc Ribot e tre tenori sardi.
Autore: red.
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