Mentre Pete Doherty – ex voce dei Libertines, ora al comando degli improbabili Babyshambles – passa con disinvoltura dalle pagine dei giornali scandalistici (per la sua tormentata storia con Kate Moss) a quelle di cronaca (è notizia di pochi giorni fa il suo arresto per – indovinate… – possesso di stupefacenti), il suo ex-compagno di band, il chitarrista/cantante Carl Barat (nella foto), ha pensato bene di dedicarsi alla musica, chiamando a raccolta Gary Powell e Anthony Rossomando, che nei Libertines suonavano rispettivamente batteria e seconda chitarra, e Didz Hammond, ex bassista dei Cooper Temple Clause, con i quali ha messo su un progetto chiamato Dirty Pretty Things.
Notizia nella notizia: il primo concerto in assoluto dei Dirty Pretty Things (il cui nome supponiamo sia ispirato dall’omonimo film di tre anni fa di Stephen Frears, ambientato a Londra) si terrà a Roma, il 10 ottobre (al Cube, per la precisione). Ad aprire la serata ci penseranno i Les Fauves (vincitori del Progetto Demo 2005 e rappresentanti italiani al Festival Internacional de Benicassim Heineken 2005) e gli emergenti Black Circus Tarantula.
Il concerto dei Dirty Pretty Things è il primo di una lunga serie di interessanti eventi che riscalderanno l’autunno/inverno romano. Dal 15 Ottobre, infatti, il Qube diventa “Subbacultcha”: ogni sabato sarà possibile vedere sul palco alcuni dei nomi nuovi più promettenti della scena italiana ed internazionale e ballare tutta la notte con i dj-resident del club. Per prenotazioni: info@subbacultcha.it
Autore: red.
www.subbacultcha.it