Un silenzio non vano, forse, perchè servito – dopo un periodo con più di 120 concerti all’attivo – per ritrovare la necessaria quiete per riordinare le idee musicali e mettere a fuoco ciò che c’era urgenza di dire e raccontare. Terminato il tour di “In Circolo” i Perturbazione si sono infatti messi al lavoro sulle nuove canzoni, poi registrate e mixate all’Esagono di Rubiera (RE) nell’Ottobre-Novembre 2004 in compagnia di Paolo Benvegnù e alcuni ospiti. 12 di queste compongono “Canzoni allo Specchio”, quarto disco in uscita su Mescal (distribuzione Sony) il 25 Febbraio 2005. Ad anticiparlo, già da qualche giorno circola ‘Chiedo alla Polvere’, primo singolo estratto, accompagnato da due video.
Le 12 “Canzoni allo Specchio” affrontano il tema del tentativo di darsi un volto attraverso i rapporti speculari che prendono forma nella vita di tutti i giorni (‘Canzone allo Specchio’, ‘Animalia’, ‘Il Materiale e l’Immaginario’), dell’amore mai troppo facile (‘Se Fosse Adesso’, ‘Seconda Persona’), dei riflessi che rimangono quando svanisce (‘Dieci Anni Dopo’, ‘A Luce Spenta’, ‘Chiedo alla Polvere’), della sua definitiva assenza e della vertigine (‘Spalle Strette’, ‘La Fine di Qualcosa’, ‘Quattro Gocce di Blu’). Ma lo specchio, per sdrammatizzare, è anche quel luogo di fronte a cui, ripensando al passato, si canta al mattino (‘Se Mi Scrivi’). Nel frattempo i perturbazione hanno anche realizzato e lanciato il loro nuovo website (http://www.perturbazione.com).
Questa la tracklist di “Canzoni allo Specchio”: ‘Dieci Anni Dopo’, ‘Chiedo alla Polvere’, ‘Spalle Strette’, ‘Animalia’, ‘Se Mi Scrivi’, ‘Se Fosse Adesso’, ‘Canzone allo Specchio’, ‘La Fine di Qualcosa’, ‘Seconda Persona’, ‘A Luce Spenta’, ‘Quattro Gocce di Blu’, ‘Il Materiale e l’Immaginario’.
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