All’insegna della libertà di espressione, l’associazione statunitense Creative Commons e il magazine musicale Wired hanno lanciato il concorso “The Fine Art of Sampling”. I partecipanti potranno proporre i propri lavori attingendo a un CD di brani di Beastie Boys, David Byrne, Chuck D (Public Enemy) ed altri artisti che sostengono l’iniziativa. Scopo della manifestazione è accrescere le possibilità di creare musica manipolando suoni già registrati da altri artisti ma senza sottrarre loro le dovute royalties, attraverso la formulazione di una speciale licenza battezzata “Creative Common License”.
Fondata dal professor Lawrence Lessig, ordinario della autorevole facoltà di giurisprudenza di Stanford ed esperto di prim’ordine in materia di diritto d’autore, la Creative Commons nasce per creare in maniera assolutamente legale un circuito destinato a riaccendere il dibattito sulla questione mai sopita di campionamento e diritti d’autore. Ai vincitori, la possibilità di veder pubblicato il proprio brano all’interno del nuovo gruppo prodotto da Chuck D, i Fine Arts Militia.
Info: http://ccmixer.org/.
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