Mai parlato della Tigersushi? Cominciamo allora. L’idea nacque nel 1999 ma ci sono voluti ben due anni perché si concretizzasse. Nel 2001 fu lanciato il website, menre per la prima release si è dovuti aspettare Aprile 2002. Ma in qualche modo ancora non si sa bene cosa ne è, stilisticamente, di questa etichetta. Proviamo a fare un quadro, allora. La Tigersushi è un’etichetta che pubblica tutti i tipi di musica, a condizione che siano di gradimento dello staff. E’ un website, con più o meno la stessa filosofia. Tuttavia il website e l’etichetta rappresentano due attività diverse: più giornalismo il primo, più produzione la seconda. Il website funziona come un grosso database di recensioni, disco/biografie, profili di altre etichette, features varie. C’è anche una radio online, e parecchi mix disponibili in streaming.
Il menu Tigersushi di questi tempi prevede una manciata di gustose uscite. Cominciamo con “N°1“, EP di SIR ALICE. 23 anni, un passato come cantante punk-rock (e stiamo parlando di una femminuccia) tra i 14 e i 19 anni. Comincia poi una carriera come accademica presso l’IRCAM, dove fa team con Marc Collin (“the man behind” Ollano, Suburbia, Volga Select e altri), che ne diventa produttore di fiducia. La si direbbe affetta da schizofrenia musicale, visti i numerosi progetti in corso, comprese installazioni artistiche e performance multimediali. Ragazzaccia, altro che femminuccia…
Un mix-CD invece l’album doppio di OPTIMO, intitolato “How To Kill The DJ [part two]”. Non il solito mix però. Un super-pentolone di due ore in cui bollono 40 anni di musica, senza limitazioni di genere. Temete un mal di testa? Preparatevi invece a un affascinante viaggio cross-gender. Featuring Funkadelic, Laibach, Soft Cell, Carl Craig, Depeche Mode, Gang of Four, Stranglers, Rapture, Nurse with Wound, Blondie, Akufen, Love. Solo per citare i nomi più noti.
Da un mix-CD a una compilation il passo è breve. Ecco allora la terza portata di questo menu, “So Young But So Cold”, selezione proto-electro francese ad opera di VOLGA SELECT (aka Mark Collin, appena citato, e Ivan Smagghe, già con/come Black Strobe). Altrimenti detto, la storia definitiva dell’underground francese tra 1977 e 1983. oggetto specifico della retrospettiva nomi come Jacno, Charles De Goal, Mathematiques Modernes, Richard Pinhas, The Hypothetical Prophets, Bernard Szajner, Kas Product a molti altri. Alle prossime uscite Tigersushi, quindi.
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