Tutti in fila alla ricerca del glitch possibile un movimento che sembra mostrare la corda, come dimostrano le ultime uscite di Alva Noto, Oval e Fennesz.
A distanza di dieci anni dalle geniali intuizioni di Ryoji Ikeda e Carsten Nicolai, che nel 2001 pubblicarono “Cyclo” il manifesto dell’etichetta tedesca Raster –Noton sullo sviluppo dei suono elettronico quando ormai le impalcature innalzate dai beniamini Kraftwerk sembravano vacillare sotto i colpi del terrorismo sonico dei finlandesi Pan Sonic o dei “Selectet Ambient Works” di Aphex Twin, i territori modulari e cristallini marcati da quella fondamentale realizzazione mostrano ormai i segni dell’appiattimento e della ripetizione.
A fronte di tutto questo salutiamo con piacere l’uscita Bande Dessinèe, la nuova realizzazione di un appassionato Luigi Ferrara aka Plastic Penguin, che si sviluppa in dieci episodi ricchi di freschezza espressiva ed apprezzabili passaggi ambientali, intuizioni elaborate in studio insieme ad Ernesto Mugione al telettrofono vesuviano e Gianluca Roviniello e la sua arpa astrale, accompagnati nell’artwork da Francesco Renella e dalle strisce del fumettista Marcello De Martino.
Il processo intrapreso dall’artista napoletano incrocia suono puro e forma, acustica o geometrica, improvvisata o razionale, un trip cosmico o una striscia comica che scorre con leggerezza e una buona dose di freschezza, aggiungendo una contributo più che soddisfacente nello sviluppo della causa.
Scarica qui l’album
www.noisybeat.com/public/down_11_2.zip
Autore: g. ancora