Il 25 settembre 2010 segna l’esordio ufficiale di una nuova band i NoGuRu con l’album d’esordio Milano Original Soundtrack.
Un’opera prima quella della band milanese che ci esalta per il suo stile vivace ed armonioso da subito riconoscibile dalle prime note dell’intro, ma con i NoGuRu si ha un ritorno al rock anni 90. Tutto ciò grazie all’esperienze passate dei componenti; Scaglia, Marcheschi, Briegel e Talia facevano parte dei Ritmo Tribale, Bruno Romani, sassofonista dei Detonazione, e per la presenza di Xabier Iriondo elemento fondamentale della vecchia formazione degli Afterhours.
La band milanese nasce nel 2009; un progetto definito dai stessi componenti della band come una marmellata di traffico, tram perduti insieme alle occasioni.
Vita da Milano, dissonante-per-abitudine-schizofrenica-per-necessità, una frenata del metrò, chitarre taglienti e ritmi spezzati che poi scattano su veloce acidume finto punk e ri-rallentano fin quasi a svenire.
Una delle canzoni più interessanti e che rispecchia l’album d’esordio è sicuramente Fuoco ai pescecani, brano ne ha anticipato l’uscita, e che potrebbe rimanere a lungo nella nostra mente. Non da meno è il brano “Mare divano” ciò che colpisce di più è la grande sonorità del sax suonato da Bruno Romani.
Le quattordici canzoni inserite in quest’album d’esordio riprendono i rumori e il caos di una vera propria metropoli, la vita che pian piano si scandisce solo e unicamente nella frenesia della capitale lombarda: città natia del gruppo. Con Milano Original Soundtrack i NoGuru diventano il sottofondo per disturbare la conversazione apparente. È consigliabile quindi non ascoltare NoGuru quando si conversa con persone interessanti.
Insomma un progetto promettente, sperando che con i prossimi lavori riescano a mantiene il forte impatto ritmico e chitarristico.
Autore: Annamaria Gargani