Come tre pifferai magici usciti dalla reggia del Re Biscio, Alessandro Gentili, Marco Trentini e Stefano Rossi attraversano le strade di Rimini e dietro di loro sfilano da bravi topolini incantati Liana Mussoni (protagonista al canto in “Il circolo di Agata”), Davide Rastelli (al microfono su “Il divertimondo”), Danilo Rinaldi (batteria), Fortunato Stramandinoli (voce in “La cena di San Giovanni), Giuseppe Righini (ai cori in due episodi). Matteo Zamagni (basso), Enrico Cavalloni (hammond).
“Culto cartoon” è il primo surreale capitolo di un’opera concettuale in tre parti (non solo musica, ma anche narrativa e arti figurative) che racconta le vicende dell’immaginaria colonia di Sàlom, dove trovano accoglienza melodie branduardiane, fotografie d’epoca, surf rock per bagnanti romagnoli con baffi alla militare e mutandoni anni Venti, pop lunare, ricordi della nonna, folk claudicante, citazioni dei Righeira.
Chitarre, tastiere, fisarmoniche, e banjo, e glockenspiel, e gingilli elettro-acustici si uniscono all’orchestrina guidata dai tre pifferai magici, tutti diretti alla sagra patronale, “tra cannoni e scoppi di risate”, in mezzo a “guglie e tetti come denti d’oro” sotto “un cielo rosso fuoco”. E tra un morso al croccante e un bicchiere di lambrusco, c’è tempo pure per un giro sull’imprevedibile giostra della vita “che gira controvento e controtempo”: “e la fortuna va, dove si fermerà? / la ruota gira per tutti si sa, e chi vivrà vedrà”.
Autore: Guido Gambacorta