E la loro terza fatica, loro sono i Linea, band punk-rock della prima cintura milanese. Noi di FreakOut li conosciamo già, sin dai tempi di Frontiera (2004), la band è sempre la stessa, il sound un po’ più “ribelle” e compiuto. La title track Terra Libera, e Cani Neri sono le tracce più “robuste” dell’album, per la loro consistenza sonora e testuale. Si, i testi sono il “potere” suadente dell’album, e della filosofia della band meneghina, sempre attenta a certe tematiche socio-politiche senza mai cadere nelle facili banalità del caso.
L’album fila liscio fra il serafico punk-rock di Luci sul Cantiere, e il melodico ska-punk di L’unica cosa giusta, che risulta il pezzo più easy dell’album, quello da radio per intenderci (meglio se Radio Clash!!).
Da segnalare in chiusura Red Wild Rocking Blues, il giusto epilogo rock di un album essenzialmente ben costruito, con pochissimi demeriti, e tanti spunti interessanti.
Autore: Luigi la Delfa