Lo sparatissimo punk’n’roll e hardcore di questo gruppo americano di New Bedford, Massachusetts, che giunge oggi al suo quinto disco – se si esclude un Ep del 2002 – sembra una folle rincorsa per far entrare in ogni pezzo la maggior quantità possibile, e sostenibile, di musica, di suoni, di note, di rabbia. E’ quasi come se A Wilhelm Scream suonassero canzoni di 10 minuti compresse in soli 120 secondi, con un’attitudine stradaiola riottosa ed entusiasmante, che in America chiamano, rendendo bene l’idea, skate-punk, con riferimento anche al giovane pubblico degli skater, che pricipalmente segue la scena in cui questa band è inserita in buona compagnia, con gente tipo Lagwagon e Rise Against. Nessuna ingenua tentazione punk, nè ballate semiacustiche, per carità: qui c’è la rabbia e gli anthem della East Coast, con 13 canzoni – praticamente identiche l’una all’altra… – in cui il cantante Trevor Reilly si rovina la voce, sfogando un’energia compressa a cavallo di chitarre infuocate ed assoli esaltanti, che ammiccano di continuo al metalcore. Ben inserito, del resto, in un’etichetta, la Nitro rec., che ospita gruppi come Tsol, Offspring, Damned e Lost City Angels, questo tatuatissimo quintetto formato da Trevor Reilly (chitarra / voce), Nuno Pereira (voce), Chris Levesque (chitara), Nick Angelini (batteria) e Brian Robinson (basso / voce), dal vivo dev’essere devastante, malgrado la poca fantasia di cui è dotato in fase di composizione; A Wilhelm Scream riescono a gasare alla grande. Il gruppo, in quest’Autunno 2007 sta girando gli Usa in tour per presentare il disco, accompagnato sul palco in alcune date dai Falls of Troy e in altre dai Flatliners.
Autore: Fausto Turi