Rock folk progressivo ed atmosfere insolite, con richiami blues intensi e citazioni puntuali e riuscite; liriche assolutamente curate, avvolte intime, quasi sussurrate, altre come in “Mondo Materiale” sembrano urlare la triste condizione esistenziale di questi tempi, con le frustrazioni causate dalla consapevolezza di una normalità schiava della possibilità di soddisfazioni materiali.
“Il Vedutista Suicidato”, una piccola storia di 4 minuti che tocca il tema della difesa dell’ambiente, ci sembra essere, insieme a ” Lì nel centro”, uno dei pezzi più riusciti dell’album
Bellissime le parti di piano in ” E allora l’Uomo cos’e?”, mentre sono da segnalare alcuni brani come ” Strizzacervelli” e “La sagra del bue squartato” per il testo assolutamente surreale.
Nel “Il circo d’Italia” uno skit di Berlusconi chiude il pezzo risultando veramente diverte e riuscito.
Nel complesso ottimo l’esordio della band partenopea;”Modello Barocco, Fragile, Maneggiare con cura.Grazie!” è certamente un album( autoprodotto) che si apre spesso a ricerche originali anche negli arrangiamenti.
Autore: Gianluca Vitiello