Paolo Moretti, alias Littlebrown, è un one-man-band, che si diletta a scrivere brani, in chiave blues, accompagnato da una chitarra acustica spesso scordata, sghembi e spesso monocordi. Dopo l’esordio del 2003 con “Some (flying) kisses from a (ground) guitar”, Littlebrown da alle stampe questo Ep con cinque brani, per una durata totale di meno di 20 minuti, nel quale passa dal blues folkeggiante, caratterizzato dalle simpatiche incursioni del kazoo di “Chinese beer” agli affondi chitarristici, fino a sfiorare un noise che piace tanto sia agli Old Time Relijun, sia agli Unsane, di “Toc toc”. Per il resto Moretti ci regala “My trip” molto orecchiabile dal sapore easy e al contrario altri due brani che invece sono molto scarni, la prima “No one knows the little”, che cela una profonda tristezza e la seconda “Born there”. Se avete voglia di cose molto semplici, ma non per questo banali Littlebrown fa per voi.
Autore: Vittorio Lannutti