Per una volta mi servirò della recensione di un album per promuoverne un altro, “La Foret” per la label 5 Rue Christine, che uscirà quando questo giornale sarà gia chiuso. La cosa si rende indispensabile quando ci si trova tra le mani del materiale così importante e fondamentale.
Ed allora ai nostri lettori piu affezionati, a quelli che anche si trovassero tra le mani per la prima volta una copia di Freak Out, consiglio di lesinare un pò sui prossimi acquisti, per non risparmiarsi nell’ordinare entrambe le ultime uscite degli Xiu Xiu, tutte canzoni sicuramente degne di accompagnare la vostra prossima estate.
La certezza sulla qualità della imminete uscita, si afferma per il repertorio degli album precedenti a “Life and Live” nonche sullo stato di forma espressiva di Stewart, anche stavolta al massimo delle sue capacità di interpretazione dei classici della band, registrati durante un tour solitario dal vivo accompagnato dalle note ridotte di una chitarra; altre otto tracce, invece, sono accompagnate in studio da musicisti che gravitano intorno al progetto della band, che ne sottolineano le struggenti melodie sillabando sottili bave elettroniche.
Le quindici tracce ne includono soltanto una inedita “Clover” ed una cover “Asleep” così scarna che sfido chiunque a riconoscerela per una canzone degli Smiths, offesa, violata dalla traccia successiva “Jennifer Lopez” un delirio al quale Jamie Stewar non finirà di abituarci.
Autore: g.ancora