Si ripropone con una uscita, stavolta di differente estensione, la figura enigmatica di V.L.A.D musicista francese dalla identità imprecisata, arrivato alla seconda uscita per l’etichetta di Berlino sempre accorta e pronta nell’aggiornare il proprio catalogo.
Se in “Xiringuitos Perdido”ep uscito lo scorso settembre, i fantasmi di New Order, Human League determinavano un trama elettronica abbastanza scontata senza eccessivi sviluppi, in” Emo-Droidz” le indicazioni per l’ascolto si dilatano in formulazioni complesse ed articolate, partendo da una sostanziale produzione minimal-sound che ancora persiste nelle prime due tracce del disco”Puz D Find” e “Mekasupply”. “
La ricerca ritmica dei bassi che volge ad animare il disco in “K-Bool” e prosegue con “Trash Compactor” con sottili tessiture clicks n’cut, si evolve in “Elodie & Sophia” e “Transpack2027” per partiture melodiche ambientali e circolari, che si ripetono anche nelle tracce successive mantenendo il livello di concentrazione approfondito fino ad arrivare alle astratte riproduzioni elettroniche di “Kanda A” sottratta da chissa quante sedute ai comandi di una consolle da videogames.
Autore: g.ancora