Gli Scientists di Kim Salmon (poi leader dei Beasts Of Bourbon e artefice di una lunga carriera da solista) furono protagonisti nei primi anni ’80 – insieme a Gun Club e Cramps – di una rivisitazione delle radici del suono americano che veniva scarnificato e brutalizzato in chiave punk e noise. A loro molto devono formazioni come la Blues Explosion che in tempi più recenti ne hanno ripreso, e con maggior fortuna, il discorso artistico. L’immagine degli Scientists è legata essenzialmente a quel periodo e a quel suono. Non molti però sono a conoscenza del fatto che agli esordi la band di Perth era un formidabile terzetto r’n’r/power-pop, autore di efficacissimi brani a presa immediata.
Per questo motivo la Citadel ha deciso di far riscoprire – attraverso questo doppio CD antologico – la prima parte della carriera del combo australiano, la cui cifra stilistica era rappresentata da un approccio 60’s garage-punk alla materia rock’n’roll. Vale a dire, aggressività chitarristica, ritmica essenziale e belle melodie vocali. Una combinazione di elementi che trovarono il loro sbocco creativo in una serie di canzoni splendide: due sue tutte, il singolo d’esordio (e ricercatissimo oggetto di collezione) “Frantic Romantic” e l’esemplare power-pop di “Last Night”. Il team compositivo del gruppo – Kim Salmon e l’ex Victims (e futuro Hoodoo Gurus) James Baker – in pochissimi mesi tirò fuori una dopo l’altra una serie di composizioni incredibili, alcune dalla melodie imbattibili (oltre a quelle sopra citate, “Larry”, “That Girl”), altre più ipnotiche (“Teenage Dreamer”), altre ancora più aggressive (“Shake Together Tonite”, la title track). Tutte comunque di grande valore e oggi finalmente riproposte – assieme a un CD di bonus-tracks – in “Pissed On Another Planet”. Un’antologia che non dovrebbe mancare sugli scaffali di ogni sincero appassionato di rock australiano.
Autore: Roberto Calabro’