Album decisamente particolare ed interessante quello di Joel Peterson alias Broken Spindles. Rock, molta elettronica e new wave, a farla da padrone. “Fall In And Down On” e la stupenda “Move Away”, misto di new wave ed elettronica, richiamano gli anni ’80 con bassi aggressivi. La cosa che lascia “allibiti” è che dopo un brano quasi da “alternative dancefloor” si passa ad uno strumentale fatto di pianoforte ed archi che nulla a che spartire con il mood precedente; quasi un inserto di musica classica… per poi ritornare con sonorità alla NIN. “Italian Wardrobe” e “Song No Song”, un piano strampalato e’ l’unico suono malinconico che si sente e, in chiusura, “The Dream”, costruita con orchestrazioni e pianoforte insieme ad un cantato evocativo post new wave, chiudono in perfetto stile 80’s l’intera tracklist. In piu’ di trenta minuti e dieci tracce, Broken Spindles condensa differenti generi musicali creando un sound e un album piacevoli da ascoltare.
Autore: Francesco Mulassano