Gearhead Records è una piccola ma intraprendente indie-label statunitense in attività da un decennio. Nata come fanzine che celebrava il connubio tra motori, velocità e rock’n’roll, nel corso del tempo si è trasformata in un’etichetta vera e propria, dal tiro sonoro e dallo stile grafico riconoscibilissimi. Il suo catalogo si è arricchito con nomi di primo piano: dai New Bomb Turks, di cui ha pubblicato l’ultimo album “The Night Before The Day The Earth Stood Still”, agli Hives e Hellacopters di cui rappresenta la casa discografica negli States. Questa bella raccolta, venduta a prezzo speciale di 5 dollari, mette in luce gli artisti che, a più riprese, hanno contribuito a rendere corposo e di grande interesse il roster della Gearhead.
“Genuine Punk-Rock For Thingmakers” recita il sottotitolo dell’album, proprio ad indicare la matrice sonora che unisce le venti formazioni presenti sul disco. Ci sono gruppi grandissimi (oltre quelli appena menzionati, è d’obbligo segnalare i Lazy Cowgirls ed i veterani Nomads), nuove esplosive punk-bands (Riverboat Gamblers, “Demons”, Hunches, questi ultimi più virati sul versante lo-fi r’n’r), formazioni influenzate dai Sixties come Dukes Of Hamburg e Hypnomen, i redivivi rocker britannici Wildhearts e un pugno di altri gruppi meno conosciuti ma in certi casi non meno validi.
Se finora non vi siete imbattuti in nessun disco della Gearhead, questa è l’occasione giusta per farvi un’idea complessiva del lavoro dell’etichetta guidata dai due folli “thingmakers” Michelle Haunold e Mike LaVella.
Autore: Roberto Calabrò