La presentazione di Antiplastic stordisce per gli importanti nomi coinvolti, il comunicato stampa è una girandola di succosi dettagli.
Gli Antiplastic sono Tuzzy all’elettronica (producer che ha collaborato con Casino Royale, Madaski, Zion Train, Mickey Dread, Asian Dub Fondation, Raiz ecc.), Fede K9 al basso, Donald Renda alla batteria e l’italo-brasiliana Rayna alla voce.
Peccato che questo disco esca il 23 settembre, fosse uscito d’estate immagino che gli Antiplastic avrebbero fatto ballare le arene di mezza Italia (e sembra che in apertura a Tricky ci sian già riusciti).
Poco male, ci penseranno i club a spacciare la loro energia ecosostenibile, a riempire i loro dancefloor con questa dance così piena di echi dub, vera manna dal cielo per la scena italiana sempre più fertile in tal senso.
Però qualcosa in più di una sensazione relativa al fatto che per molti ‘dubstep’ significa qualcosa di molto diverso dall’ ‘Antiplastic sound’ mi dice che forse non è sempre necessario infilare ovunque questa parolina magica, in certi casi basterebbe anche solo dance; forse un giorno si capirà che non è per niente una brutta cosa. Good vibes, anyway.
www.facebook.com/AntiplasticElastica
autore: A.Giulio Magliulo