Dario Margeli è un musicista che vanta qualche collaborazione come session man al basso in Europa e negli Stati Uniti dove ha risieduto a lungo, ed in questo progetto personale cui finalmente giunge, lascia trasparire un’ampia gamma di riferimenti musicali tra rock, funk, pop psichedelico e tanta discomusic, con eleganza, misura, gusto retrò e scrittura di buona fattura che senz’altro catalizza l’attenzione e scorre gradevole.
A tratti la musica di Dario Margeli ci ricorda l’Alan Sorrenti del periodo americano, a cavallo tra i 70 e gli 80, oppure il Battiato ante litteram; con il ricorso poi ad un’ampia gamma di suoni valvolari sicuramente gradevoli in un contesto pop, una buona ricchezza di suoni, e con il curioso accento italiano del cantante, malgrado emerga presto una netta ripetitività dello schema musicale – i brani in italiano sono estremamente simili tra loro per ritmo, toni, stile e suoni, al punto da sembrare variazioni di un’unica composizione… – e si accusi un netto sfilacciamento del disco in quanto tale nella seconda parte, quando in pratica vengono presentate le versioni in spagnolo ed inglese dei brani precedenti, e l’alt. version di ‘Come Reagire’, retrocedendo Fluido ad un promo album, o ad un Ep lungo.
Dario Margeli sembra dunque musicista prevalentemente portato a produrre singoli, cosa in cui a giudicare dai numeri delle visualizzazioni in rete gli riesce, anche, con qualche prospettiva.
https://www.facebook.com/margelimusic/
https://dariomargeli.wordpress.com
autore: Fausto Turi